Il/La cittadino/a italiano/a o appartenente ad uno dei Paesi dell’area UE, residente all’estero da almeno 12 mesi consecutivi che decide di rientrare definitivamente in Italia ha diritto ad agevolazioni doganali e – a seconda dalle normative regionali, provinciali o comunali – ad eventuali contributi finanziari.
Le esenzioni doganali si applicano alle masserizie possedute e usate dal/la richiedente, destinate allo stesso uso [CM2] e utilizzo nel luogo di nuova residenza, nonché all’autovettura posseduta da almeno 6 mesi.
Il rientro delle masserizie deve avvenire entro 12 mesi dalla data dichiarata come ultimo giorno di residenza all’estero. Per i dettagli si rimanda al sito web dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sono esclusi dalla franchigia: prodotti alcolici, tabacchi e prodotti del tabacco, mezzi di trasporto a carattere commerciale, materiali di uso professionale diversi dagli strumenti portatili delle arti meccaniche o delle libere professioni.
I prodotti audiovisivi (radio, TV, personal computer, ecc.) con marcatura CE possono essere importati, ad eccezione di quelli acquistati prima del 1° gennaio 1996, comprovati da idonea documentazione (ad esempio fattura d’acquisto). Sulla base delle disposizioni vigenti la conformità CE non può essere autocertificata.
Autoveicoli (autovetture, cicli e motocicli)
Nel caso in cui si volesse importare in Italia un’autovettura o un motociclo, in esenzione doganale occorre quanto segue:
- Residenza all’estero da almeno dodici mesi;
- Codice fiscale;
- Possesso e uso del veicolo da almeno sei mesi (certificato di proprietà, certificat d’enregistrement / registration certificate);
- Libretto di circolazione dell’autovettura e scheda tecnica.
N.B. Tutta la documentazione in lingua straniera dovrà essere tradotta a cura dell’interessato. Clicca qui per la lista di traduttori certificati la cui firma è depositata presso questo Consolato Generale.
Si suggerisce, ove disponibile, di portare con sé anche il contratto di acquisto originale del veicolo e la scheda tecnica della casa costruttrice (fiche de données techniques / technical data specification).
Per maggiori informazioni, si suggerisce di visitare il sito: www.aci.it[CM7] , dove sarà possibile ottenere tutti i ragguagli del caso, sia che si decida di affidare la pratica di immatricolazione ad un’agenzia, sia che l’interessato/a si rivolga direttamente all’ufficio della Motorizzazione Civile.
Il rimpatrio in Italia, e il conseguente trasferimento della residenza, vanno comprovati all’Ufficio doganale tramite presentazione di un’autocertificazione (Dichiarazione rimpatrio), accompagnata da una copia del passaporto in corso di validità.
I/Le cittadini /e stranieri/e non appartenenti all’Unione Europea potranno esibire alle Dogane un “Affidavit” redatto in lingua italiana da un/a notaio/a oppure da un/a avvocato/a esercitante in questa circoscrizione consolare, il cui nominativo risulti nelle liste di questo Consolato Generale e di cui il Consolato Generale provvederà a legalizzare la firma.
All’arrivo in Italia l’interessato/a:
- fisserà la residenza, propria e della famiglia, nel Comune in cui sceglierà di abitare;
- iscriverà il nucleo familiare presso l’Azienda Sanitaria Locale di quel Comune per ottenere l’assistenza medico-sanitaria;
- potrà richiedere alla Regione di residenza eventuali agevolazioni e benefici di cui avesse diritto.