Storia della sede del Consolato Generale d’Italia
Il Consolato Generale d’Italia di Montreal si trova all’angolo tra la Rue Drummond e l’Avenue du Docteur-Penfield, nel cuore del Golden Square Mile (o Mille carré doré – letteralmente “Miglio quadrato d’oro”), un settore urbano sviluppatosi principalmente tra il 1850 e il 1930, tra il fianco sud del Mont Royal e Boulevard René-Lévesque ovest, in downtown.
Costruita nel primo Novecento, la sede del nostro Consolato Generale rappresenta uno dei rari gioielli architettonici dell’epoca rimasti intatti e uno dei pochi che non appartiene all’Università McGill.
Lo stile della casa è evidentemente vittoriano, nella sua variante chiamata “Folk Victorian”, tra ranch di campagna e chalet di montagna. La tradizione del cottage inglese si fonde infatti allo stile della fattoria americana e al romanticismo dell’epoca.
La struttura massiccia della casa, i colori a contrasto e l’alternanza di mattoni e legno rimandano anche allo stile Queen Anne, il primo barocco inglese sviluppatosi sotto il regno della regina Anna di Gran Bretagna (1702–14), poi largamente ripreso tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, e per questo chiamato anche “Queen Anne Revival”.
Dello stile Second Empire questa casa prende invece la planimetria abbastanza regolare, semi-rettangolare, le alte facciate piane con i tetti a mansarda e le finestre “a ghigliottina” (fenêtre à guillotine, sash window).
All’angolo tra Avenue Docteur-Penfield e Rue Stanley, affianco al maniero che oggi ospita il Consolato Generale, si trovavano le scuderie della residenza. Su questa parte del lotto viene poi costruito l’edificio che oggi ospita l’Istituto Italiano di Cultura, probabilmente nel 1960, quando compare negli archivi catastali come civico 1200 Rue McGregor (che diventerà Docteur-Penfield nel ’78). Nel 1962 vi si installa l’Istituto, fondato dal Prof. Antonio D’Andrea, creatore anche degli Italian Studies alla limitrofa Università McGill.
Estratto da Storia della Sede del Consolato Generale d’Italia a Montreal, a cui si rimanda per un approfondimento.
La Squadra consolare ringrazia sentitamente l’autrice di quest’estratto e della soggiacente ricerca, la Dott.ssa Giulia Verticchio, per la generosità e la passione con cui ha redatto un testo stimolante ed arricchente.