Nel quadro della visita di Stato in Canada in occasione dei 150 anni della Federazione, il 28 giugno il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha fatto tappa a Montreal con un’agenda ricca di appuntamenti.
Il Presidente, accompagnato dal Sottosegretario agli Affari Esteri Senatore Benedetto Della Vedova e dalla delegazione ufficiale, ha ricevuto il Primo Ministro del Quebec Philippe Couillard, con il quale ha confermato l’eccellente stato delle relazioni tra Italia e Quebec e ha condiviso le preoccupazioni per la crisi migratoria nel Mediterraneo.
Il Presidente ha effettuato una breve visita nel centro storico della città, unico in una metropoli Nord Americana per i suoi tratti marcatamente europei.
Ha quindi incontrato una numerosa rappresentanza della comunità italiana presso Casa d’Italia, nel quartiere della Piccola Italia. Qui, in seguito all’esecuzione degli inni nazionali italiano e canadese, ai discorsi del Console Generale d’Italia Marco Riccardo Rusconi, dell’Ambasciatore d’Italia Claudio Taffuri, ha indirizzato un saluto ai connazionali e ha scoperto una targa-ricordo in onore della sua visita. Il Presidente ha nel suo intervento espresso parole di grande apprezzamento per gli importanti risultati conseguiti dalla comunità italiana di Montreal, e ha ricevuto dai presenti numerosissime manifestazioni di omaggio e di affetto.
Nell’occasione dei 375 anni della fondazione di Montreal, il Sindaco Denis Coderre ha consegnato al Presidente della Repubblica le chiavi della città a bordo della Nave Scuola della Marina Militare Italiana “Amerigo Vespucci”. Giunto via mare e ricevuti gli onori dal Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Valter Girardelli, dal Comandante della Nave Angelo Patruno, nonché da tutto l’equipaggio, il Presidente si è intrattenuto con gli ospiti a bordo per un vin d’honneur.
Il 29 giugno il Presidente ha salutato il personale del Consolato Generale d’Italia a Montreal, dell’Istituto italiano di Cultura e dell’Istituto per il Commercio Estero ICE Agenzia, definiti quali punti di riferimento fondamentali per l’intera comunità italiana.